Cos'è
La scuola, prioritario luogo di formazione, inclusione ed accoglienza, realizza un piano integrato di azioni educative volte al raggiungimento di un clima sereno che favorisca l’apprendimento e una serena convivenza scolastica.
Ciò si sostanzia in azioni concrete di cura della qualità delle relazioni tra bambini e ragazzi per prevenire rapporti di prevaricazione o di esclusione, agiti da singoli o da gruppi, altrimenti definiti bullismo/cyberbullismo, favorendo costantemente un clima collaborativo all’interno delle classi e nella relazione con le famiglie.
A partire dalla scuola primaria a tal fine la scuola promuove:
- modalità di lavoro di tipo collaborativo, come il Peer Tutoring ed il Cooperative Learning, che hanno anche lo scopo di migliorare le dinamiche di gruppo;
- la valorizzazione di spazi di riflessione sulla relazione, per potenziamento dell’educazione alla legalità ed alla cittadinanza attiva;
- la realizzazione di progetti per il miglioramento delle dinamiche relazionali;
- l’istituzione di uno Sportello d’ascolto psicologico (aperto anche a insegnanti e genitori);
- attività di informazione/prevenzione rivolte agli alunni e tenute da esperti dalla Polizia di Stato, avvocati, magistrati;
- incontri con autori;
- attività e progetti, interni od esterni, finalizzati alla diffusione della cultura dell’integrazione e al contrasto della prevaricazione;
- organizzazione di convegni e di percorsi progettuali contro la violenza il bullismo ed il cyberbullismo;
- la nomina di un Referente interno al bullismo e al cyberbullismo;
- l’organizzazione di azioni culturali ed educative rivolte agli alunni, ai docenti alle famiglie perché acquisiscano le competenze necessarie per un uso consapevole ed informato del web e dei social media;
- la redazione del documento di E-Safety Policy, in conformità alle linee di orientamento della Legge 71/2017.
A cosa serve
L’intento è promuovere l’uso consapevole e critico da parte degli alunni delle tecnologie digitali e di internet, far acquisire loro procedure competenze “tecniche” ma anche corrette norme comportamentali, per prevenire ovvero rilevare e fronteggiare le problematiche che derivano da un utilizzo non responsabile, pericoloso o dannoso, delle tecnologie digitali.
Come si accede al servizio
Cosa serve
Contattare il referente interno al bullismo e al cyberbullismo.
Contatti
- Telefono: +39 0933835313
- Email: clic81100p@istruzione.it